L’etichetta REMADE e i valori ambientali
L'etichetta Remade in Italy comunica l’utilizzo di materiale riciclato nei prodotti certificati e gli impatti ambientali derivanti.
L'etichetta Remade in Italy comunica l’utilizzo di materiale riciclato nei prodotti certificati e gli impatti ambientali derivanti.
Il nuovo CAM EDILIZIA fa finalmente chiarezza sui mezzi di prova sul contenuto di riciclato.
La Regione Veneto ha pubblicato il Bando per l’erogazione di contributi finalizzati al riposizionamento competitivo delle PMI, al sostegno agli investimenti e alla promozione della digitalizzazione e dei modelli di economia circolare.
Il Dm 30 giugno 2021 (Gu 14 luglio 2021) abroga, a far data dal 12 settembre 2021, il Dm 11 gennaio 2017 e fissa i nuovi criteri ambientali minimi (CAM) per le forniture ed il noleggio di prodotti tessili e per il restyling e finissaggio di prodotti tessili. Innanzitutto, il decreto ministeriale invita tutte le stazioni appaltanti a compiere tutte le attività preliminari per affidare prioritariamente il servizio di restyling e finissaggio dei prodotti tessili, da realizzarsi sui prodotti usati della stazione appaltante e a procedere all'affidamento di una fornitura di prodotti tessili nuovi esclusivamente nel caso in cui l'affidamento di tale servizio non sia andato a buon fine. Per tessili, ai fini di circoscrivere l’ambito di applicazione di questi…
In vigore i nuovi CAM Veicoli Pubblicato il decreto riportante i “CAM Veicoli” (Dm 17 giugno 2021, gazzetta ufficiale del 2 luglio 2021, che abroga il precedente Dm 8 maggio 2012). Il nuovo testo riguarda: a) acquisto, leasing, locazione, noleggio di veicoli adibiti al trasporto su strada; b) acquisto di grassi ed oli lubrificanti per veicoli adibiti al trasporto su strada; c) servizi di trasporto pubblico terrestre, servizi speciali di trasporto passeggeri su strada, servizi di trasporto non regolare di passeggeri, servizi di trasporto postali su strada, di trasporto colli, di consegna postale, di consegna colli e per l'acquisizione dei veicoli e dei lubrificanti nei servizi di raccolta di rifiuti. Il decreto fissa ambiziosi obiettivi di modernizzazione della flotta di…
La direttiva europea 2019/904/Ue SUP (Single Use Plastic) sulla riduzione della plastica monouso, entrata in vigore il 3 luglio 2021, mette al bando molti prodotti monouso in plastica tra cui piatti, posate, cannucce, cotton fioc e contenitori per alimenti e bevande in polistirolo. Con la riduzione duratura del consumo dei prodotti in plastica monouso la direttiva intende promuovere la transizione verso un’Economia circolare con prodotti e materiali innovativi e riciclati. Tra i materiali alternativi, quelli dell'Azienda Contital, che offre una vasta gamma di prodotti monouso, realizzati in alluminio riciclato e riciclabile, che hanno ottenuto la certificazione ReMade in Italy. I contenitori, nudi o laccati, sono infatti prodotti con più del 90% di alluminio riciclato, e sono adatti per prodotti da forno dolci e salati,…
Si tratta di una misura molto attesa e di grande impatto, anche perché costituisce un precedente del quale si attende il rinnovo per gli anni prossimi.Un riconoscimento per i prodotti certificati ReMade in Italy, da comunicare ai propri Clienti.
Uno sguardo Oltralpe per verificare se e come, in Francia, stanno adottando i criteri ambientali In Francia è in vigore la legge 20 febbraio 2020, n. 105 (Legge sulla riduzione dei rifiuti e sull’economia circolare, cd. “loi Agec”) che disciplina, fra le altre, la riduzione dell’uso della plastica e, per quanto concerne gli appalti pubblici verdi, al suo articolo 58 dispone che è in vigore nelle commesse pubbliche l’obbligo di utilizzare prodotti derivanti da riutilizzo/riutilizzabilità (sia che fossero o meno rifiuti) o contenenti materiali riciclati, con percentuali che variano dal 20% al 100% per commessa, a seconda del prodotto oggetto di gara. Giova precisare che il Legislatore francese parla di “réemploi”, ossia il nostro “riutilizzo” e di “réutilisation” che indica…
13 luglio 2021 - Un incontro per favorire il dialogo tra le più autorevoli voci in ambito di riciclo e sostenibilità, leve fondamentali per una reale transizione ecologica che rifugga da ogni tentativo di greenwashing.
Cambio al vertice del Consorzio nazionale imballaggi: Simona Fontana (che è anche Consigliere REMADE) è il nuovo Direttore generale e assumerà la carica dal 1° aprile 2024.
Corso di alta specializzazione per conoscere la legislazione e i sistemi di gestione per il packaging. Comunicare e progettare la sostenibilità per il packaging.
La norma europea in vigore definisce per la prima volta cosa si deve intendere per "sistema di certificazione", chi può esserne proprietario e quando si è di fronte ad una effettiva “terza parte”. Per l'Europa il contrasto al greenwashing parte dalle definizioni.
Con el fin de desarrollar la economía circular e implementar las diferentes normas europeas para la reducción del plástico de un solo uso, España ha comenzado a aplicar un impuesto a todos los envases que contengan plástico no reutilizable, productos semielaborados y productos finales. El impuesto sobre el plástico se aplica a todos los envases: primarios, secundarios y terciarios. Afecta tanto a los embalajes fabricados en España como a los los artículos importados. El impuesto no se aplica a los envases fabricados con contenido reciclado certificado. La tasa impositiva de 0,45 euros por kg está relacionada con el contenido de plástico no reciclado. Por lo tanto, la cantidad de plástico reciclado en el envase no está sujeta a impuestos. Sin…
As of January 1, 2023, Spain introduced a tax on plastic packaging with the Spanish Law 7/2022. The Scope of the Spanish Plastic Tax. In order to increase the circular economy and to implement the European rules for reducing the single-use plastic, Spain has therefore applied a tax to all non-reusable plastic-containing packaging, semi-finished products and final products. Plastic tax applies to all packaging: primary, secondary and tertiary. It includes packaging manufactured in Spain and the imported items. The tax cannot be applied to packaging made of certified recycled content. The tax fee of 0.45 euros per kg is related to the non-recycled plastic content, therefore, the quantity of recycled plastic in the packaging is not taxable. However, the Spanish…
ReMade in Italy or REMADE? The new REMADE version has no more the classic "made in Italy" requirement to certify the content of recycled materials and by-products. The REMADE Technical Scheme has been revised and so it's possible to certify the recycled content of products and materials also made abroad (at production sites located out of Italy). Materials and products made outside Italy will thus be able to obtain the REMADE certificate and label. The Remade in Italy label will continue to exist and will be granted to those who make recycled materials mainly in Italy and want to highlight this aspect. The Standards for the new REMADE have been validated by ACCREDIA (ACCREDIA is the Italian National Accreditation body…
I prodotti certificati REMADE sono cresciuti con una media annuale dell’82% tra il 2019 e il 2022, e del 70% dal 2019 al 2023. I settori più vivaci? Edilizia (con l’isolamento) e imballaggi. I grafici sotto rappresentano le nuove certificazioni rilasciate nel 2022 e nel 2023.I due settori sono quelli che hanno avuto una crescita tendenziale maggiore negli ultimi anni e continuano a trainare le maggiori richieste di certificazione. L’edilizia è stata fortemente trainata dal Superbonus 110% che ha traslato i CAM nelle ristrutturazioni e nuove costruzioni private.Gli imballaggi? Il settore è in grande fermento perché interessato da importanti normative, già vigenti o in arrivo, che impongono una quota minima di riciclato negli imballaggi. Pensiamo alla proposta di Regolamento PPWD (Regolamento…
Aggiornato lo Schema REMADE. Cade lo storico requisito dell’italianità per poter certificare il contenuto di riciclato e di sottoprodotti. Pubblicata la Circolare di ACCREDIA per la transizione degli Enti di certificazione.
Il 4 e 5 aprile si terrrà il prossimo corso REMADE.
La Commissione europea, con la proposta di Regolamento sull’ecodesign, incentiva le prescrizioni sul contenuto di riciclato nei prodotti sostenibili.