Corso di abilitazione per auditor e consulenti ReMade Per cosa vorresti qualificarti? Consulente (massimo 4 risposte errate) Auitor (massimo 2 risposte errate) Obiettivo della certificazione REMADE è la verifica della presenza di rifiuti in un prodotto è la verifica del contenuto di riciclato e/o sottoprodotti in un prodotto è la verifica della qualità di "made in Italy" di un prodotto La certificazione REMADE riguarda anche i sottoprodotti? no sì, ma solo quelli di origine esterna (simbiosi industriale) con la Revisione 2.0 sono ammessi anche i sottoprodotti interni ed esterni Contrassegnare il prodotto che non può ottenere la certificazione REMADE pannello di legno truciolare toner rigenerato aggregato per sottofondi stradali golf al 100% di lana vergine golf tipo "pile" olio lubrificante rigenerato pavimentazione di gomma proveniente da pneumatici Il GPP in Italia è obbligatorio per le categorie di acquisto previste dai CAM è obbligatorio per qualsiasi procedura di appalto non è obbligatorio Nell'ambito di un Appalto verde (che applica i CAM) la certificazione REMADE serve da documentazione tecnica è riconosciuta come mezzo di prova è equivalente all'autodichiarazione del produttore L’imballaggio di un prodotto certificato REMADE può essere anch’esso certificato REMADE? Sì, in quanto l'imballaggio è parte del prodotto Sì, è una verifica separata rispetto al prodotto contenuto No Un prodotto con contenuto di riciclato e/o sottoprodotti realizzato all’estero può essere certificato REMADE? Sì a fronte della revisione 2.0 dei Disciplinari Tecnici No Il certificato emesso deve contenere la destinazione tra sottoprodotto interno ed esterno? No non è necessario basta indicare sottoprodotto Si nella revisione 2.0 del Disciplinare Tecnico Nessuna delle precedenti Un materiale classificato come End of waste è accettabile come materiale in ingresso ai fini della certificazione ReMade? Sì No Solo se è "made in Italy" In assenza di documentazione comprovante la percentuale di riciclato e/o sottoprodotto all’interno del materiale approvvigionato Vale l'autodichiarazione del fornitore Il materiale non può essere certificato REMADE Il materiale si considera riciclato e/o sottoprodotto al 50% In quali casi vale l'autodichiarazione del legale rappresentante dell'Impresa per attestare la percentuale di materiale riciclato e/o sottoprodotti all’interno della materia prima utilizzata? mai solo per determinate categorie di prodotti sempre Quali delle seguenti informazioni non sono necessarie sulla scheda tecnica del prodotto certificato ReMade? Peso del prodotto certificato e percentuale complessiva di riciclato e/o sottoprodotti contenuti Codici europei dei rifiuti da cui deriva il materiale riciclato, recuperato e sottoprodotti I riferimenti del contratto e/o della scheda tecnica per la qualificazione dei sottoprodotti Nessuna delle precedenti Con quale frequenza minima deve essere calcolato il bilancio di massa di un prodotto oggetto di lavorazioni in continuo? annuale due volte all'anno una volta nel triennio di validità della certificazione, in mancanza di modifiche sostanziali In presenza di subappalto deve essere svolta l’analisi del rischio con quale scopo? Individuare attività a rischio che necessitano di audit a garanzia del rispetto dei requisiti del disciplinar Individuare i rischi e le opportunità derivanti dai fattori interni ed esterni dell’organizzazione subappaltatrice Individuare i subappaltatori a cui far svolgere le attività per conto dell’organizzazione che si vuole certificare ReMade Le informazioni sul possesso della certificazione ReMade possono essere inserite nei documenti di vendita del prodotto devono essere inserite nei documenti di vendita del prodotto possono comparire solo nei documenti promozionali del prodotto Il marchio Remade in Italy deve essere rilasciato all’azienda che ha ottenuto la certificazione e che produce prevalentemente in Italia può essere rilasciato all’azienda che ha ottenuto la certificazione e che produce prevalentemente in Italia Non esiste più