Nuovo CAM servizio ristoro e distributori automatici: imballaggi solo con contenuto di riciclato

Il Dm. 6 novembre 2023, in vigore dal 31 marzo 2024, regola l’adozione dei criteri ambientali minimi per gli affidamenti relativi ai servizi di ristoro, bar interni e vending machine.

Il Decreto stabilisce i criteri ambientali minimi per:

  • l’affidamento dei servizi di ristoro con installazione e gestione di distributori automatici di bevande calde, di bevande fredde e merende (snack), di tipo a vetrina o a caduta;
  • gestione punti di ristoro (servizio bar);
  • servizio di preparazione e somministrazione di panini;
  • fornitura, installazione e la gestione di “case dell’acqua” e di punti di accesso all’acqua di rete a fini potabili.

Si ricorda che, ai sensi dell’articolo 57, Dlgs. 36/2023, l’inserimento di questi CAM nella documentazione di gara è un obbligo per le Pubbliche amministrazioni.

Per l’affidamento dei servizi di ristoro con installazione e gestione di distributori automatici di bevande calde, di bevande fredde e merende (snack), di tipo a vetrina o a caduta, è previsto al punto 2.1.6 relativo agli imballaggi che le bottiglie e le vaschette in PET utilizzate per i prodotti offerti, contengono almeno il 30% di PET riciclato. REMADE è certificazione richiesta in quanto idonea alla verifica del contenuto di riciclato.

Per la gestione del punto di ristoro (servizio bar) fra le clausole contrattuali si trova al punto 3.1.2 “Requisiti di alimenti e bevande e dei relativi imballaggi”, la previsione che i sacchi (buste) debbano essere riutilizzabili in carta ovvero con contenuto di materiale riciclato pari almeno al 50% in peso, certificato con etichetta quale REMADE.

Al punto 3.1.8 concernente gli arredi per punti di ristoro il Decreto rimanda alle specifiche tecniche del CAM arredi per interni (Dm. 23 giugno 2022), nel quale le previsioni di arredi con contenuto di riciclato sono parecchi e per gli stessi REMADE è la certificazione richiesta, ad esempio per i prodotti legnosi, i materiali plastici e gli imballaggi.

Fra i criteri premianti al punto 3.2.2 relativo ai criteri di ecodesign delle apparecchiature sono attribuiti punti tecnici premianti agli offerenti che si impegnano ad installare apparecchiature per la preparazione del caffè, per l’erogazione di spremute o di altre bevande o simili alimenti liquidi o semiliquidi alla spina, o altre fattispecie di macchine, progettate e realizzate sulla base di criteri di ecodesign, vale a dire in possesso delle seguenti caratteristiche o almeno delle caratteristiche di tre dei quattro punti di seguito riportati:

  • le parti soggette ad usura o a malfunzionamenti sono riparabili e/o sostituibili;
  • le parti di ricambio sono facilmente accessibili o riproducibili (ad esempio possono essere realizzate con i sistemi di stampa tridimensionale);
  • i componenti realizzati in materiali diversi sono facilmente separabili per essere avviati a riciclo;
  • i componenti in plastica presentano un contenuto di plastica riciclata complessivamente almeno pari al 30%;
  • hanno funzionalità o soluzioni tecnologiche utili a ridurre i consumi energetici, il consumo di materia (esempio gli imballaggi) e/o altri impatti ambientali lungo il ciclo di vita.