Riforma Codice dei contratti pubblici in arrivo (ma sui CAM restringe fissando soglie e categorie?)
Entro sei mesi il Governo deve riformare il Codice dei contratti pubblici (Dlgs. 50/2016) secondo le linee direttrici della legge 21 giugno 2022 n. 78 (che entra in vigore il 9 luglio 2022; quindi la scadenza per la riforma è il 9 gennaio 2023). La finalità è quella di razionalizzare, riordinare e semplificare la disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Fra le novità più rilevanti la revisione delle competenze dell’Autorità nazionale anticorruzione in materia di contratti pubblici, al fine di rafforzarne le funzioni di vigilanza sul settore (compreso il controllo sull'applicazione dei criteri ambientali minimi) e di supporto alle stazioni appaltanti. Poi, la ridefinizione e il rafforzamento della disciplina in materia di qualificazione…