Webinar “Green Public Procurement: I criteri ambientali minimi”

Gli acquisti pubblici verdi (Green Public Procurement – GPP) sono stati introdotti in ambito europeo come uno strumento per traghettare l’economia verso l’innovazione dei processi e dei prodotti, anche nella nuova logica di circolarità dei processi produttivi e favorire, al contempo, la competitività delle imprese. L’Italia tramite il nuovo codice degli Appalti (art. 34 del Dlgs. 50/2016) ha reso obbligatoria l’applicazione dei Criteri ambientali minimi che le pubbliche amministrazioni devono includere nelle procedure di gara. Gli ambiti regolamentati dai CAM sono molteplici e riguardano diversi settori e filiere produttive del paese, tra questi quelli del tessile, delle pelli e calzature, dell’arredamento per interni, dell’edilizia, della ristorazione collettiva. Il Webinar si è posto l’obiettivo di svolgere un’azione di informazione e formazione al fine di consentire alle imprese di cogliere le importanti opportunità del GPP e al contempo avviare un confronto con le Stazioni appaltanti chiamate a promuovere il mercato degli acquisti verdi.

Argomenti:

  • Inquadramento generale su GPP e CAM
  • I mezzi di prova all’interno dei CAM, ovvero come può essere provato il rispetto dei requisiti ambientali imposti in sede di gara
  • Le certificazioni ambientali come tipico mezzo di prova per i CAM: una panoramica
  • La certificazione ReMade in Italy per i prodotti della “Circular Economy” e la prova del contenuto di riciclato: presentazione e campo di applicazione
  • I requisiti necessari per poter ottenere la certificazione, durata e costi
  • L’etichetta e le modalità di presentazione della certificazione in sede di gara
  • Casi concreti.

Relatore: Dott.ssa Simona Paola Faccioli – ReMade in Italy

Il webinar è stato organizzato dalla Camera di Commercio di Basilicata, in collaborazione con la sua Azienda Speciale Asset ed Ecocerved, nell’ambito del progetto “Politiche ambientali: azioni per la promozione dell’economia circolare”.