Milano Design Week 2025: Il futuro del design è circolare e può essere anche certificato ReMade!
Avete presente quando qualcosa di bello è anche una buona idea per il nostro pianeta? Alla Milano Design Week 2025 è successo proprio questo!
Avete presente quando qualcosa di bello è anche una buona idea per il nostro pianeta? Alla Milano Design Week 2025 è successo proprio questo!
Prosegue l'aggiornamento di molti Criteri ambientali minimi da parte del MASE. Nuovi CAM all'orizzonte.
Con il Dlgs 31 dicembre 2024, n. 209 sono state disposte integrazioni al Codice dei contratti pubblici di cui al Dlgs 36/2023.Di particolare interesse le norme che premiano le certificazioni e che confermano una premialità in termini di riduzione delle garanzie da presentare, per le sole aziende certificate (fra le poche certificazione ammesse risulta sempre Remade).La partecipazione ad una gara, secondo il Codice appalti, richiede che l’offerta sia corredata da una garanzia provvisoria (cauzione o fideiussione) pari al 2% del valore della gara (articolo 106, comma 8). Un impegno che può risultare altamente oneroso per gli operatori, anche perché tale importo può essere, a discrezione della Stazione appaltante, aumentato fino al 4% del valore indicato nel bando o nell’invito (art. 106 Garanzie per la…
Effetti moltiplicatori su economia, PIL, occupazione. Risparmio di materia grazie all'aumentato tasso di riciclo e conseguente impiego di materia prima seconda da riciclo.
Le imprese (anche piccole) utilizzano sempre più materiali riciclati. E' quanto emerge dall'ultimo rapporto sull'Economia circolare, che conferma il primato dell'Italia in Europa.
Corso di abilitazione per Auditor e Consulenti ReMade - 15 maggio 2025
Gli incentivi, scaduti 31 gennaio 2025, per favorire la transizione ecologica del comparto tessile e moda. Il decreto MIMIT erogava fino a 60.000 € per azienda. Tra le misure incentivate, quelle per ottenere la certificazione ReMade.
Nuovi incentivi per l’acquisto di prodotti con contenuto di riciclato, certificato. Nella Guida tutte le condizioni e le istruzioni.
I prodotti certificati REMADE sono cresciuti con una media annuale dell’82% tra il 2019 e il 2022, e del 70% dal 2019 al 2023. I settori più vivaci? Edilizia (con l’isolamento) e imballaggi. I grafici sotto rappresentano le nuove certificazioni rilasciate nel 2022 e nel 2023.I due settori sono quelli che hanno avuto una crescita tendenziale maggiore negli ultimi anni e continuano a trainare le maggiori richieste di certificazione. L’edilizia è stata fortemente trainata dal Superbonus 110% che ha traslato i CAM nelle ristrutturazioni e nuove costruzioni private.Gli imballaggi? Il settore è in grande fermento perché interessato da importanti normative, già vigenti o in arrivo, che impongono una quota minima di riciclato negli imballaggi. Pensiamo alla proposta di Regolamento PPWD (Regolamento…
Aggiornato lo Schema REMADE. Cade lo storico requisito dell’italianità per poter certificare il contenuto di riciclato e di sottoprodotti. Pubblicata la Circolare di ACCREDIA per la transizione degli Enti di certificazione.
Plastic tax rimandata dal Decreto Superbonus. La tassa non si applica al contenuto di riciclato. Scopri i dettagli e ottieni la certificazione.
Pubblichiamo una raccolta delle principali pronunce della Giustizia amministrativa sull’applicabilità dei CAM e l’ammissibilità delle certificazioni ambientali. Perché…il GPP è obbligatorio! Ed è opportuno scegliere la certificazione giusta.
Il Codice appalti, Dlgs. 31 marzo 2023, n. 36 riscrive la disciplina che regola la contrattazione pubblica. La certificazione Remade è espressamente citata con importanti vantaggi per chi la possiede.
Cresce la richiesta di circolarità all'interno dell'ultima versione del CAM Arredo urbano.
Cambio al vertice del Consorzio nazionale imballaggi: Simona Fontana (che è anche Consigliere REMADE) è il nuovo Direttore generale e assumerà la carica dal 1° aprile 2024.
Il nuovo decreto MASE relativo ai CAM Tessili spinge verso l'economia circolare e fa chiarezza sui sottoprodotti: solo quelli da simbiosi industriale
La Commissione europea, il 30 novembre 2022, ha presentato una proposta di Regolamento del Parlamento europeo e il Consiglio europeo sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio. In particolare, il nuovo testo apporterà modifiche al Regolamento 2019/1020/Ue e alla Direttiva 2019/904/Ue. L’obbiettivo primario della proposta di Regolamento è quello di ridurre i rifiuti da imballaggio e per attuare questa politica si richiede che entro il 2030 tutti gli imballaggi siano riciclabili, oltre a dover contenere una percentuale minima di materiale riciclato. L’articolo 7 della proposta di Regolamento prevede poi che a partire dal 2030 vi sia un contenuto minimo di materiale riciclato negli imballaggi in plastica, oltre a una modulazione dei contributi finanziari per i produttori che utilizzano materiale riciclato…
È stato pubblicato il quinto Rapporto dell’Osservatorio Appalti verdi “I numeri del Green Public Procurement in Italia – Rapporto 2022”. In premessa al Rapporto, realizzato come ogni anno da di Legambiente e Fondazione Ecosistemi, viene sottolineato come la vera spinta al GPP oggi venga dal Piano nazionale di ripresa e resilienza; infatti secondo la linea guida operativa del Ministero dell’Economia (ottobre 2022) il rispetto del principio del Dnsh (“do not significant harm”), principio cardine del PNRR prevede l’adozione obbligatoria del Criteri ambientali minimi. Noi ne abbiamo parlato qui In altre parole, non ci potrà essere un appalto finanziato dal PNRR che non rispetti il principio del Dnsh e quindi i CAM: per il 37% delle risorse del PNRR non ci…
Il CAM Eventi incentiva l'economia circolare anche attraverso l'impiego di materiali e prodotti con contenuto di riciclato. Una panoramica
L’industria italiana del riciclo nel 2020 ha consolidato il suo primato rispetto alle altre grandi economie europee, superando di circa 17 punti percentuali la Germania, seconda in classifica. In particolare l’Italia ha registrato il livello europeo più alto di riciclo di rifiuti per abitante, ossia 969 kg/ab*anno nel 2020. Molto interessanti quindi i dati contenuti nel Rapporto “Il riciclo in Italia” 2022 realizzato dalla Fondazione sviluppo sostenibile, presentato il 17 dicembre 2022 a Milano. Il riciclo interessa 54 Mt di rifiuti nel 2020, equivalenti al 47% del totale gestito, rappresentando la forma di recupero predominante in Italia. In totale circa il 70% dei rifiuti, nel 2020 così come nel 2010, risulta riciclato da operatori professionali del settore di gestione dei…